BARI, INGRESSO SCUOLE SOTTOVALUTATO. FONDAMENTALE L’INCONTRO IN COMMISSIONE PUBBLICA ISTRUZIONE AVVENUTO IN COMUNE

Fondamentale l’incontro in Commissione Pubblica istruzione del Comune di Bari, voluto fortemente dal consigliere comunale Caradonna, per intervenire sulla sicurezza nei pressi delle scuole. Caradonna, che peraltro è uno dei proponenti dell’istallazione delle telecamere di sorveglianza in prossimità delle scuole al fine di verificare la messa in sicurezza di ogni singola scuola, aveva richiesto l’incontro tra l’assessore ai Lavori pubblici Galasso, il comandante della Polizia locale Palumbo e i componenti della commissione, per trovare una soluzione al problema, sottovalutato, della sicurezza davanti agli istituti scolastici nelle ore di entrata e uscita degli studenti.

I dati a oggi sono questi: delle 120 scuole presenti sul territorio di Bari, solo 60 godono della presenza degli agenti di Polizia locale nelle ore di entrata e uscita. Una situazione che non garba a Caradonna che chiede da tempo parità di trattamento e implementazione della dotazione organica degli agenti di Polizia locale nel progetto scuole (attualmente solo 72), alla luce anche delle situazioni verificatesi in passato, per esempio in via Carrante dove si è verificato un incidente e addirittura l’uscita da una scuola dell’infanzia di un bambino di 5 anni che da solo ha attraversato ben 8 isolati.

Durante l’incontro tra l’assessore, il comandante e i componenti della commissione, Caradonna ha evidenziato come per garantire maggiore sicurezza, sia necessario valutare per ogni caso l’intervento finalizzato a chiudere al traffico le vie nei pressi dell’ingresso delle scuole a forte traffico (e laddove fortemente compromessa la circolazione nelle ore di entrata e uscita), oppure la limitazione della velocità. O restringere la carreggiata in corrispondenza degli accessi delle scuole – come già avviene – per altri tratti della città dove non c’è la presenza di scuole.

Caradonna ha sottolineato i problemi di viabilità della città anche nei pressi della chiesa di San Francesco tra via Viterbo e via Merloni, dove sono altresì presenti oltre alla scuola Merloni, anche un istituto tecnico, un asilo comunale e prossimamente anche il mercato. Una strada che nelle ore di punta, di entrata e di uscita dalla scuola, mette a rischio i pedoni: il caso è stato evidenziato dai genitori degli studenti delle scuole in via Merloni (che altro non è che il prolungamento di via Viterbo). La situazione è aggravata dalla chiusura del doppio senso di marcia di via Caldarola (altezza Fibronit) che ricade appunto, su via Viterbo/Merloni.

L’assessore Galasso e il comandante della Polizia locale hanno ritenuto utile, dunque, la proposta di Caradonna di portare a un senso unico di marcia via Merloni e prevedere l’istallazione dei bulb-out alle intersezioni. “Sicuramente – sottolinea Caradonna – una soluzione temporanea in attesa di procedere con l’istallazione dei restringimenti e dell’aumento della dotazione di agenti di Polizia locale”.

Le richieste di Caradonna in  passato

Più agenti di Polizia locale oppure revisione della viabilità in prossimità delle scuole. Era quanto chiesto, in sintesi, da giugno 2018, dal consigliere comunale di Bari, Michele Caradonna, per salvaguardare l’incolumità e la sicurezza di studenti e famiglie.

“La battaglia – commenta Caradonna – va avanti da mesi e non si conclude solo con questo provvedimento. Avevo già chiesto un rafforzamento del Progetto scuole perché solo 60 scuole di Bari su 120 godevano della presenza della Polizia locale negli orari di entrata e uscita da scuola, e quindi non c’era parità di trattamento. Ma solo 72 agenti erano coinvolti nel progetto e non era possibile aumentare la dotazione a causa dei fondi destinati al progetto: solo 400mila euro. Allora – prosegue Caradonna – avevo chiesto di far scorrere la graduatoria per l’assunzione di nuovi agenti, ma anche in questo caso mi era stato risposto che non è possibile”.