STAFF DEL SINDACO CENSURATO TOMASSICCHIO

Richiesta e ottenuta la censura a carico dell’amministrazione Decaro perché non risponde alle interrogazioni o risponde tardivamente, in particolare per l’assessore delegato alla materia Tomasicchio. Nel dettaglio, il consigliere comunale di Bari, Michele Caradonna, chiede – con una nota protocollata il 19 ottobre 2018 – di censurare il comportamento omissivo dell’amministrazione per non aver risposto al quesito posto il 18 settembre 2018 relativo allo staff del sindaco. Il presidente del consiglio comunica che la censura è stata accolta.

Caradonna, avendo notato che diverse stanze di proprietà comunale sono affidate a persone rientranti nello staff del sindaco, aveva chiesto di sapere quante persone sono, che tipo di mansioni hanno, i costi che producono e che tipo di contratto è stato stipulato con queste persone. “Anche perché – aveva sottolineato Caradonna durante il consiglio comunale del 18 settembre 2018 – sembrerebbe che una di queste persone addirittura facesse le dirette facebook al sindaco durante le varie conferenze stampa”.

Il consigliere si era preoccupato di fare queste richieste in consiglio comunale, anche perché le persone dello staff in questione, potrebbero entrare nella pubblica amministrazione “così come – aveva stilettato Caradonna – è avvenuto alla Regione Puglia che hanno chiesto di essere stabilizzati senza regolare concorso”.