POSTO PER DISABILI BARI – SBAGLIANO LA SEGNALETICA DAVANTI ALL’ENTRATA DEL PALAZZO DI CITTÀ

Siamo alle solite… un altro "bisticcio" tra segnaletica verticale ed orizzontale per l'indicazione dei posti riservati alle persone con disabilità. Questa volta l'errore è sotto gli occhi di tutti proprio accanto all'ingresso di Palazzo Città.

Se a Piazza Umberto avevano dimenticato di posizionare la segnaletica verticale dopo alcuni lavori di ripristino, in questo caso l'hanno posizionata altrove: insomma per qualcuno un posto vale l'altro.

A dividere cartello (segnaletica verticale) e strisce (segnaletica orizzontale) proprio il passo carrabile dell'ingresso del Comune.

Perciò accade, come nel filmato girato che qualche automobilista non facendo caso alle strisce per terra possa occupare senza averne diritto lo stallo riservato alle persone con disabilità provviste di pass. "Capisco che per chi controlla le strade il problema non si pone, il codice della strada parla chiaro: anche in assenza di segnaletica verticale, l'occupazione del posto riservato ai disabili è sanzionabile, quindi quindì la contravvenzione dev’essere elevata. Ma è necessario porsi il problema da punto di vista di coloro ai quali quel posto spetta di diritto, non essendoci la segnaletica verticale può accadere più facilmente che automobilisti distratti occupino proprio quel posto abusivamente"

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Corte di Cassazione, sez. II Civile, con sentenza 27 settembre 2017 – 31 gennaio 2018, n. 2417 “Esplicitandosi e ribadendosi – in modo più approfondito -quanto innanzi riportato, può oggi affermarsi il principio per cui, “al fine della validità dell’accertamento della violazione del divieto di sosta, è sufficiente che vi sia la visibilità di un sol tipo di segnaletica (verticale o orizzontale) anche in difetto della compiuta e contemporanea visibilità di entrambi i detti tipi di segnaletica”.