“IL SINDACO DECARO COPIA CARADONNA. E LE INIZIATIVE CON I VOLONTARI SONO UNO SCIPPO: L’ALBO COMUNALE È FERMO AL 2014”

“Il sindaco di Bari Decaro cerca di promuovere una rete civica fatta di volontari e l’assessore Bottalico fa le conferenze stampa per annunciare le iniziative sociali? Un bluff. Quello che osservo è a dir poco imbarazzante”. Il consigliere comunale di Bari, Michele Caradonna, nonché promotore dell’iniziativa Albo comunale dei volontari – approvato in consiglio comunale nel 2014 ma mai attuato – commenta la costituzione della rete ‘Civica’.

“Decaro – spiega Caradonna – oggi promuove una rete di volontari nella città di Bari quando esiste una linea guida approvata in consiglio comunale all’unanimità già da 4 anni che riguardava un albo comunale. Un progetto di comunità da costruire insieme alla città naufragato nel dimenticatoio. Più volte, in questi anni, ho chiesto in aula che cosa stesse facendo la giunta su questo progetto condiviso da tutti eppure accantonato, ma nessuno mi ha mai dato risposte”.

“Allora mi chiedo: perché? Perché – continua desolato Caradonna – approvare in consiglio comunale all’unanimità un progetto per la città per poi tombarlo? Mi sembra strabismo politico questo. Si dice una cosa e se ne fa un’altra. Oggi l’assessore Bottalico presenta in conferenza stampa il progetto Civica annunciando stretta collaborazione tra associazionismo e Comune. Non è una novità che il sindaco e l’assessore Bottalico abbiano bisogno di stimoli..”.  

“Ricordo – prosegue Caradonna – che l’assessore Romano, dopo l’approvazione, si era resa spontaneamente disponibile a rendere esecutivo il progetto dell’albo, e invece oggi l’assessore Bottalico presenta Civica, una iniziativa privata su cui mette il cappello dell’amministrazione. E non è la prima volta che lo fa”. 

“Mi sento scippato dal sindaco e dall’assessore – aggiunge il consigliere – perché promuovono un’idea che spacciano per roba loro, ma che è solo la copia sbiadita del progetto originario: come si fa a collaborare con una politica così?”.

“Ora non mi si venga a dire – conclude Caradonna – che la visione politica appartiene a questa amministrazione perché non tutti quelli che fanno politica sono capaci di visione. Questi non solo sono strabici, ma rubano pure le idee agli altri”.