BARI-STADIO SAN NICOLA LA MAGGIORANZA BOCCIA L’ANTICIPAZIONE. CARADONNA: “SI FACCIA CHIAREZZA IN AULA CONSILIARE”

Bari: Consiglio Comunale del 19 luglio 2018

La squadra del(la) Bari rischia – dopo 110 anni – di restare fuori dal campionato, dunque di fallire e chiudere i battenti e sul problema Stadio San Nicola serve chiarezza.

Il punto all’ordine del giorno però sarebbe da anticipare, ma l’anticipazione viene bocciata dalla maggioranza di governo.

“Bocciare la richiesta di anticipazione sullo stadio san Nicola – commenta Caradonna durante il consiglio comunale del 19 luglio 2018 – quando peraltro, esistono una serie di risoluzioni urgenti depositate sul tema, credo che sia un atto di coraggio (commenta ironicamente) ma anche di forza che questa amministrazione ha voluto dimostrare.

 

È evidente che ci siano troppi punti oscuri da chiarire, non solo legate alla gestione della manutenzione dello stadio san Nicola ma anche all’affido incondizionato e ai rapporti incondizionati che questa giunta e il sindaco di Bari hanno avuto con diversi soggetti nell’arco degli anni”.

“Non dobbiamo dimenticarci – prosegue Caradonna – gli incontri avvenuti in sala giunta; non dobbiamo dimenticarci i bandi che sono stati prima pubblicati e poi ritirati e questa dirigenza non è stata capace di rispondere alle motivazioni per le quali un bando prima ancora che concludesse il suo iter ha deciso di ritirarlo…”.

“Oggi però – incalza il consigliere – siamo tutti pronti a gridare allo scandalo, siamo tutti pronti a dire “tifosi venite in curva”. Prima di andare in curva il signor sindaco, venga in aula e chiarisca determinati aspetti amministrativi. Dobbiamo dividere lo sport dall’azione amministrativa; dobbiamo imparare a dividere gli spot, i selfie e la campagna elettorale e le promo per riempire i paginoni dei giornali da quello che realmente sta accadendo perché in questa storia ci sono troppi attori che hanno recitato su questo palco. E non si deve, non si può – conclude Caradonna – per il rispetto non solo dei tifosi ma di tutti i cittadini baresi non affrontare l’argomento in aula. La richiesta di anticipare un argomento che in questo momento sta facendo tremare la città di Bari, sta facendo discutere la città di Bari e non solo (e che crea un’ombra talmente oscura su questi anni di amministrazione comunale e azioni intraprese da questa giunta), francamente sarebbe da dirimere e fare un po’ di chiarezza”.