Scrivimi per una consulenza:
CASSONETTI E CAMPANE, L’INCIVILTÀ DELL’IMMONDIZIA NELLA BARI PER BENE. CARADONNA SEGNALA E FA RIMUOVERE OSTACOLO SU MARCIAPIEDE DI VIA CALDAROLA
Bidoni, cassonetti e campane pieni di rifiuti e olezzi maleodoranti, una realtà condivisibile con i residenti di tutta Bari, chi però ha la competenza per intervenire su tali questioni sembra addebitare tutta la responsabilità ai cittadini incivili, che seppure esistono non sono i soli responsabili.
“Ed ecco che oltre al mancato svuotamento dei cassonetti ti trovi sul bel mezzo del marciapiede una campana per il vetro". Il consigliere Caradonna si riferisce alla foto di via Caldarola ad altezza del Teatro Tenda, che non permette ai cittadini di poter passeggiare tranquillamente, costringendoli ad invadere la strada pur di aggirare l’ostacolo. Per fortuna a seguito della segnalazione del consigliere la campana è stata rimossa.
“Chi amministra la Città ben conosce le criticità del territorio, ivi comprese l’inciviltà e l’inadeguatezza di una parte della popolazione nell’osservare determinate regole, pertanto nella programmazione dei servizi è necessario tener conto di tali criticità, al terzo mandato non ci si può far cogliere impreparati da un problema che già si conosce” – puntualizza il Consigliere Michele Caradonna che rilancia “è inconcepibile mettere dei cassonetti su un marciapiede occupandolo tutto e tantomeno è scorretto lasciarli sulle strisce pedonali e costringere i pedoni a passarci in mezzo. E qui la responsabilità non credo che sia di quei cittadini incivili".
Il consigliere Caradonna autore della foto del cassonetto selvaggio presente su via Brigata Bari 122 evidenzia: “Quello che non comprendo è il perché non si tenga conto delle segnalazioni effettuate da parte dei consiglieri. Ho inviato una nota i primi giorni di luglio all’assessore Petruzzelli affinché fossero date disposizioni per poter spostare il bidone tra l’altro posizionato sulle strisce pedonali e che costringe i cittadini a passarci accanto. Se poi a questo disagio si aggiunge che i cassonetti trabordano d’immondizia, ecco che la “Bari per Bene” rimane solo uno slogan elettorale. Tale atteggiamento è irrispettoso nei confronti del cittadino perbene che paga le tasse”
“In attesa della raccolta “porta a porta” in tutta la Città che, a dire dell’Assessore Petruzzelli, sembra essere l’unica soluzione, ma che non arriverà certamente a risolvere le problematiche per questa estate, ritengo opportuno che qualcuno si preoccupi d’informare i cittadini su cosa si intende fare oggi per poter avere la libertà di uscire nelle strade del proprio quartiere senza essere travolti dall’immondizia e dagli olezzi maleodoranti”.
Consegnare ai turisti, ai cittadini questo ricordo della nostra cara Città non ci fa onore.
Il Consigliere Caradonna, raccogliendo anche le segnalazioni dei cittadini del quartiere Libertà circa le condizioni in cui versa la zona dell’ex Manifattura, dei cittadini di San Girolamo circa la presenza di alghe secche e maleodoranti, ha rinnovato la richiesta interventi di pulizia radicale delle strade, interventi di disinfestazione e interventi di rimozione di alghe e taglio erba in zona litoranea. “Inoltre, al fine di una valutazione oggettiva delle condizioni reali della città credo sia opportuno conoscere con quale strumentazione tecnologica venga effettuato il controllo e di chi le responsabilità”.