SANT’ANNA CAOS SULLE OPERE DI URBANIZZAZIONE. CARADONNA VUOLE VEDERE LE CARTE

Ancora una volta il quartiere nascente di Sant’Anna è al primo posto dei pensieri del consigliere Michele Caradonna che questa volta punta il dito sulle opere di urbanizzazione e sui rispettivi costi. Durante l’approvazione del bilancio 2017/2019 con un emendamento è stato previsto il rimborso per il costo di realizzazione delle opere di urbanizzazione esterna al Piano Particolareggiato di Sant’Anna. L’importo per il rimborso dei costi per tali opere già realizzate è di 475.000 euro. Con una interrogazione urgente ai sensi degli articoli 58 e 63 del Regolamento del Consiglio Comunale e dell’art. 43 del Tuel, Caradonna ha chiesto, il 3 agosto scorso, di conoscere se detto importo copre per intero la quota di competenza dell’amministrazione comunale per i costi di opere già eseguite e in particolare a quanto ammontano questi costi per il Comparto 2 e il Comparto 3. “Tramite l’interrogazione – spiega Caradonna – ho chiesto anche di conoscere quali sono i termini dell’atto negoziale che disciplina l’erogazione dell’importo a favore del Consorzio, entro quanto tale importo sarà a disposizione dello stesso, quali sono le opere ancora da realizzare e qual è quindi la previsione di spesa. Non solo, poiché si tratta di un meccanismo piuttosto complesso tra oneri del Comune, oneri del consorzio, suoli etc, ho chiesto anche qual è l’importo previsto (riferito alla quota di rimborso a carico del Comune) che sarà sostenuto per la realizzazione delle opere a completamento dei lavori di urbanizzazione esterne alla maglia su cui insiste Sant’Anna”. La risposta che è stata fornita al consigliere Caradonna però non è esaustiva. “Dal Comune ho ricevuto alcune spiegazioni   – conclude il consigliere – ma molti restano i nodi da sciogliere e spero che tutto venga fatto nel più breve tempo possibile. I residenti di Sant’Anna sono stanchi di aspettare e di vivere in un quartiere sprovvisto dei requisiti minimi indispensabili alla vita di tutti i giorni come strade, illuminazione, giardini, servizi, scuole”.