DISABILI ASSUNTI IN COMUNE: QUANTI SONO VERAMENTE? DIAMO I NUMERI?

Il Comune di Bari, per legge, dovrebbe assumere per le categorie protette, il 7% del personale complessivo. Stando però, al dato ufficiale comunicato sul sito, risulterebbero assunte 90 persone, mentre i dati comunicati dalla Ripartizione alla Commissione consiliare riferiscono 132.

Il consigliere comunale di Bari, Michele Caradonna, durante il consiglio comunale del 29 settembre 2016, chiede lumi all’assessore Tomasicchio: “La legge 68/99 – riferisce Caradonna in aula – prevede che debbano essere rispettate una serie di percentuali. Quella prevista per il Comune di Bari sulla dotazione organica è pari al 7%. Il 7% che da alcuni dati che sono presenti proprio sul sito del Comune di Bari alla voce ‘Amministrazione trasparente’ viene pubblicato il conto annuale del personale e tra queste voci salta subito agli occhi che il personale attualmente in forza è pari a 1876. Sta di fatto che il calcolo di 1876 – prosegue Caradonna – diviso il 7% ci dà un conteggio pari a 132 unità. Sempre sfogliando questo report, troviamo invece nel riepilogo delle voci del personale impiegato, che i disabili sono 90 e non 132”.

“Il 17 marzo 2016 – continua il consigliere – il direttore della Ripartizione del personale a seguito di un sollecito che abbiamo fatto nella VI commissione del consiglio del Comune di Bari, la commissione ordinaria che riguarda anche il personale con il presidente Massimo Maiorano, abbiamo fatto un quesito chiedendo se le norme fossero tutte quante rispettate. La risposta è stata: ‘Sì, non solo la norma è stata rispettata, ma abbiamo 139 diversamente abili impiegati’. Ora, è evidente una piccola discrasia tra il numero presente all’interno del report sul sito del Comune di Bari e la risposta che ci è stata inviata dal direttore della Ripartizione del personale. Quindi – conclude Caradonna – volevo avere chiarimenti in merito a questo passaggio”.

L’assessore Tomasicchio riferisce che sarà sua premura verificare se si tratti di errore materiale nella trascrizione del dato.