Scrivimi per una consulenza:
TORNA IL SERVIZIO DI BUS NAVETTA AL CIMITERO DI BARI MA SOLO PER IL 1° E IL 2 NOVEMBRE. CARADONNA: “SI TRATTA DI UN PRIMO TRAGUARDO”
“Almeno per le festività legate ai defunti, anziani e persone con disabilità e chiunque ne abbia bisogno, avranno la possibilità di entrare e circolare liberamente all’interno del cimitero di Bari e recarsi a trovare i propri cari. Con questo provvedimento finalmente, anche se per poco tempo, restituiamo un diritto a chi ha difficoltà a deambulare ed è stato discriminato nel corso di questi 5 anni”. Esprime soddisfazione il consigliere comunale capogruppo del Gruppo Misto Michele Caradonna che per un anno è ritornato, diverse volte, utilizzando la formula del question time, a chiedere, al vicesindaco e assessore al Patrimonio Vincenzo Brandi, di ripristinare il servizio di bus navetta all’interno del cimitero dopo la sospensione arrivata nel 2010. “Ringrazio il consigliere Caradonna per aver stimolato l’assessorato a predisporre un servizio molto utile – ha detto Vincenzo Brandi – che permetterà a tutti i cittadini di recarsi presso il cimitero monumentale per onorare i propri cari defunti durante queste giornate. L’impegno dell’assessorato è quello di rendere il servizio permanente durante tutti i giorni dell’anno”.
“Mi fa piacere che l’assessore Brandi abbia dato un seguito positivo alla mia richiesta posta più volte durante le sedute del consiglio comunale dedicate al question time – dichiara il consigliere Caradonna – io mi sono limitato a riportare le tante richieste pervenute dai cittadini e a sollecitare un servizio utile per la cittadinanza. Mi auguro che l’iniziativa di questi giorni, che sono certo sarà molto gradita, si tradurrà in un provvedimento degli uffici che renda il servizio di trasporto interno al cimitero non più occasionale ma permanente”.
Grazie all’interessamento del consigliere Caradonna, quindi, il PRIMO e DUE novembre ci sarà un pulmino da 6 posti che circolerà all’ interno della necropoli barese per trasportare anziani e persone con disabilità e chi ne avesse bisogno.
“Sono giornate particolari – aggiunge Caradonna – tutti dedicano qualche ora a chi non è più tra noi. Molti però non potevano permettersi di andare al cimitero perché non avevano la possibilità di deambulare liberamente e quindi non potevano muoversi tra i viali. Quello che mi auguro vivamente è che questo sia solo un’anticipazione di una nuova organizzazione del servizio di trasporto all’interno del cimitero”.
Il Comune di Bari ha più volte ribadito la volontà di ripristinare quella corsa speciale avendo già a disposizione anche gli autisti. All’inizio del 2015 inoltre era stato anche predisposto un bando per permettere ai privati di fornire il pullman, la situazione però si è arenata tanto che lo stesso Brandi aveva poi dichiarato alla stampa di voler utilizzare un mezzo della polizia municipale per far fronte alla richiesta. Quello che preoccupa i cittadini è che dopo tante promesse il servizio, dopo ben 5 anni, sia ancora solo un vago ricordo.